venerdì 30 gennaio 2009

Il Brasile è più avanti!


No perchè se non lo sapevate il Brasile è rinomato per essere la patria della protezione dei diritti umani e civili eh!
Mai stato più d'accordo con chi vorrebbe prenderli tutti a calci nel culo a sti poveri stronzi.
Ora và bene che l'Italia ha uno smisurato numero di problemi di libertè ed egualitè...però farci dire dai brasiliani che siamo arretrati e fermi ancora agli anni di piombo....è troppo.
Potrei passare pure sopra al fatto che NORMALMENTE l'idea di futuro di un adolescente brasiliano è quella di un campo da calcio sperando di diventare quell'uno su un milione di persone (l'alternativa è il cambio di sesso....e li è un milione di persone SU di te); potrei anche passare sopra alle condizioni di vita che NORMALMENTE permettono la convivenza tra umani e malattie non meglio precisate....ma farci dire che siamo fermi agli anni di piombo, quando loro sono fermi all'età della pietra....è VERAMENTE TROPPO.
E me ne sbatto altamente degli ottimi rapporti tra le due nazioni...poco me ne sbatte che Lula se ne viene in Italia a incontrare i giocatori del Milan.
A corollario di quanto ho detto vi lascio alla lettura di un estratto del contenuto del sito http://www.mauriciohernandeznorambuena.com/solidarieta-norambuena.html.
Tanto per essere chiari...quando l'informazione ce la facciamo da soli possiamo bypassare qualunque tipo di giornalista sulla faccia della terra...perchè quando si sentono alcune parole come "controinformazione" vuol dire che non si è in possesso di strumenti necessari a ricavare INFORMAZIONI pure, senza bisogno di doverci fidare di nessun mediatore.
Nel 2002 il Governo Brasiliano ha distrutto il carcere lager del Carandiru (2 Ottobre 1992: 111 detenuti massacrati dalle forze di sicurezza brasiliane) e lo ha sostituito con molte moderne carceri dove alla tortura fisica si sostituisce la tortura psicologica. Fermiamo le violazioni dei Diritti Umani del Governo Brasiliano, adesso!!!(...)
Brasile povertà e violenza, l'inferno del carcere di Catanvudas.
Tra le tante spese del Governo Brasiliano merita attenzione la costruzione di una moderna Guantanamo, il carcere di Catanduvas (470 km da Curitiba, a sud ovest di Paraná).(...)
(...)Tra le denunce presentate si segnala la scarsità d'acqua a disposizione dei detenuti, l'alimentazione insoddisfacente, il tempo concesso all'attività fisica mai rispettato, nonchè la consegna di vestiti sporchi ed il maltrattamento permanente da parte degli agenti di custodia.
Le visite da parte dei parlamentari brasiliani hanno per altro evidenziato l'assenza di attività lavorative e ricreative, aggravate dalla mancanza di spazi per attività fisiche.(...)

5 commenti:

NicKappa25 ha detto...

NO!!!!....Non ci credo!!.....
Sei tornato?!.....Con un post alquanto corposo!?...Madre mia questo mondo allora ha una speranza!..

Comunque non ho seguito bene la questione. Ora mi controinformerò...e poi aggiungerò un commento più serio sui contenuti da te espressi! Saluti.

Vigilante ha detto...

Senti ma gli spazi non li legge sto coso...sarò andato a capo 10 volte lasciando lo sapzio e non me li ha letti

NicKappa25 ha detto...

Non so..è successo anche a me un'altra volta..

Damiano Aliprandi ha detto...

Ma certo che puoi scriverlo, ma scherzi? Guarda, vai direttamente al blog di Ornella. Li è scritto in maniera più dettagliata. Ti ringrazio per la tua sensibilità!

Silvia ha detto...

Delle volte si creano situazioni ai confini della realtà, come questa...