martedì 30 dicembre 2008

Spirito Critico ThreeNews

Buon Natale.
Si certo, sono in ritardo. Ma tanto conta il pensiero.
E comunque a molti di voi del Natale non frega assolutamente nulla, quindi non è un problema se ignoro un po' questa ricorrenza.
Questa festa che attinge contemporaneamente da antichissime tradizioni pagane, da vicende legate ad un monoteismo di gran lunga più recente...e anche dalla "Coca Cola".
Questa festa che puntualmente ci butta fuori dalla realtà.
Questa festa in cui gli spot te lo sbattono in faccia senza un minimo di pudore che "a Natale, a Natale si può dare di piùùùù..", naturalmente a loro e a chi sennò!?
Questa festa dove i più buoni sono quelli che spendono di più...questa festa del cazzo insomma!
Detto ciò, quello che sto scrivendo è anche il 100esimo post di questo pseudo-blog, e una ricorrenza (questa si) così importante non può essere banalizzata da un banale post di banali auguri e banali riflessioni sulla banalità di una festa banale. Vero?!
Quindi prima di infornarlo (di sti tempi la metafora culinaria è d'obbligo!..) voglio quantomeno infoltire l'impasto con un bel tris di notizie speciali captate da questi ultimi giorni di festa.



BERLUSCONI: 2009, PRIME RIFORME INTERCETTAZIONI E GIUSTIZIA

AMELIA (TERNI) - Il nostro bellissimo e sanissimo, nonchè giovanissimo premier Silvio Berlusconi, parlando al telefono con don Pierino Gelmini durante le celebrazioni della Comunità Incontro, ha rivelato e stabilito con fermezza quelle che saranno le priorità dell'azione di governo dal 1 gennaio prossimo. "Per quanto mi riguarda - ha detto Berlusconi - è un anno terribile quello che ho davanti per il governo del Paese: dovremo fare le riforme a cominciare da quelle delle intercettazioni e della giustizia che ci occuperanno molto". Il presidente del Consiglio ha fondamentalmente confermato quanto già detto, ossia che la riforma della giustizia sarà presentata al primo Consiglio dei ministri a gennaio. Nel merito delle intercettazioni, un argomento tornato di stringente attualità nelle ultime settimane, Berlusconi è stato netto: "Vanno consentite solo per indagini sui reati più gravi". Berlusconi ha citato anche le elezioni tra gli impegni del prossimo anno. "Ci sarà da fare - ha detto - la campagna elettorale per le amministrative, molto importanti, di giugno, insieme alle importantissime elezioni europee".
A chi gli chiedeva di provvedimenti e atti possibilmente destinati anche all'utilità e all'interesse del paese, e non solo della sua (pur importantissima) persona, il Cavaliere ha risposto categoricamente: "Mi spiace, ma non posso. Non è per cattiveria ragazzi, ma sono straimpegnato! Però vi prometto che appena trovo un buco sull'agenda vi richiamo immediatamente!.."




CASTELFUSANO: BARACCA IN FIAMME, MUOIONO MAMMA E FIGLIO

ROMA - Nella pineta di Castelfusano, sul litorale romano, una donna rumena di 32enne e il suo figlioletto di 3 anni sono morti a causa di un incendio divampato nell'alloggio abusivo di fortuna in cui vivevano insieme al marito, rumeno residente in Italia da diverso tempo, scampato però al rogo perchè uscito all'alba per andare a lavorare. L'alloggio consisteva in una fatiscente struttura fatta di legno e cartoni, incastonata nella fitta vegetazione nei pressi di Ostia. Le fiamme hanno preso il sopravvento quando la donna, per contrastare il grande freddo, ha cercato di accendere un fuoco per scaldare la baracca utilizzando dello spirito. Per i due non c'è stato nulla da fare.
Immediate parole, sia di cordoglio e solidarietà per le due vittime, ma anche di sostegno verso tutti coloro che son costretti a "sopravvivere" in abitazioni precarie e pericolose, sono giunte dalle più alte personalità politiche della capitale.
Sgomento e incredulo soprattutto il sindaco Alemanno: "E' assurdo che accadano ancora certe cose!...Già questi arrivano in Italia a prendersi tutto ciò che sarebbe nostro. E la cosa non mi piace per niente. Ma ora vengono pure a fregarci gli hobby! Se sti stranieri si appiccano il fuoco da sè, i nostri ragazzi cosa avranno da bruciare nelle loro inutili e tristi giornate, eh?! Ve lo ripeto: il fuoco, se lo volete, ve lo diamo noi! E comunque esprimo tutto il mio cordoglio verso la pineta di Castelfusano."



VATICANO, NEL 2008 MENO FEDELI DA BENEDETTO XVI

CITTA' DEL VATICANO - Diminuisce il numero dei fedeli presenti alle udienze e agli incontri con papa Ratzinger. Lo dice la Santa Sede che, contando i 2 milioni e duecentoquindicimila partecipanti degli ultimi dodici mesi, registra un'affluenza decisamente minore rispetto al 2007 (circa 2,8 milioni di persone), e addirittura un dimezzamento netto rispetto al 2006 e ai circa 4 milioni tra fedeli e pellegrini che si muovevano per ascoltare il Pontefice tedesco.
Un dato che comunque non allarma particolarmente la Casa Pontificia, soprattutto se si pensa che proprio recentemente Ratzinger ha sottolineato di non voler essere una "star", ma "solo" il Vicario di Cristo, ripudiando così ogni possibile misurazione mediatica del valore del suo pontificato.
Intanto la Santa Sede ha già stabilito che dal prossimo gennaio, in tutte le sue uscite ufficiali davanti ai fedeli, Benedetto XVI sarà affiancato da Paolo Bonolis e Michelle Hunziker.

sabato 20 dicembre 2008

Incomprensibili euforie..

(Collage da varie testate giornalistiche on-line):

..David Beckham è atterrato a Milano questa mattina assieme alla moglie Victoria Adams e al suo staff, a bordo del jet privato Falcon200 del presidente Berlusconi. "Sono onorato di essere qui" - ha rivelato Beckham appena atterrato - " e di giocare con uno dei club più titolati del mondo. Sono emozionato, molto emozionato, voglio allenarmi duro ed essere parte della squadra. E divertirmi in questi mesi"..

..In maglione blu, camicia bianca, jeans e scarpe da ginnastica bianche, Beckham è salito a bordo di una delle cinque macchine del corteo che ha tirato dritto all'uscita dall'aeroporto. L'auto si fa largo fra fotografi, giornalisti e cameraman e David, bello come il sole, sorride e saluta con la mano. Victoria è ben nascosta su un'altra Audi con i vetri oscurati, su un'altra sono state caricate le tre o quattro valigie della coppia, che si ritroverà nella Visconti Suite
dell'Hotel Four Season (7900 € a notte!)..

..Alle ore 19:00 David Beckham concluderà la sua prima e intensa giornata milanese con la presentazione ufficiale presso la Sala Executive di San Siro, nella quale verrà svelato anche il suo numero di maglia. Nella giornata di domenica lo Spice Boy incontrerà Silvio Berlusconi e gli stilisti Dolce e Gabbana..

.."
Il marchio Beckham è ancora un fenomeno globale e anche in questi periodi di
difficoltà economica
il suo appeal in parti del mondo come il Medio Oriente e l'Asia porterà al Milan guadagni pari a 10 milioni di sterline, anche per un periodo
così breve di permanenza
".
E' ciò che sostiene Simon Chadwick, fondatore e direttore del "Center of the International Business of Sport" della Coventry University. La stima è stata fatta conteggiando gli effetti immediati sulla vendita dei biglietti, su merchandising, sponsorizzazioni, redditi televisivi e attività promozionali dei rossoneri..



Mentre nella vita reale una crescente euforia accompagna l'arrivo in Italia di un ragazzo che ha la somma virtù di saper tirare calci ad un pallone (solo col piede destro!..), in un altro mondo fittizio triste e alquanto noioso, fatto di pessimismo e decorato di disfattismo, troviamo gente a cui forse non frega nulla dei milioni di euro, e che vorrebbe solo capire cosa ha fatto di sbagliato nella vita per meritarsi tante difficoltà, per non poter neanche pensare di avere quello che invece politici, media, pubblicità e classi agiate in genere (diciamo quel 10% di cittadini che detiene con sempre maggiore fermezza la metà dei soldi di tutto il paese!..) fanno passare come normale.

Leggo qui: I cassintegrati italiani sono in pauroso aumento. Il 20 per cento in più nel quarto trimestre 2008, secondo le stime della Cgil. Dietro quelle cifre ci sono 1.300 aziende in cassa integrazione straordinaria e centinaia di migliaia di italiani con l'acqua alla gola. [...] La differenza, si spera, è nella durata. Perché a 700-800 euro puoi sopravvivere per due-tre mesi al massimo. Poi devi sperare nella pensione della nonna. Precipitare da una vita di dignitosi sacrifici alla disperazione è un attimo.



La mia indignazione non è rivolta al calcio, sport che adoro sin da bambino.
Ma è assurdo che l'attenzione si sia ormai inevitabilmente spostata dal gioco in sè al turbinio di danaro, sprechi, gossip, illegalità e polemiche che gli ruota attorno (o dentro?!..) da quasi un quarto di secolo, e che ha finito col renderlo solamente uno show artificioso e indecentemente subordinato al potere dei soldi! Sintomo di una società (la nostra!..) che ha perso il senso della realtà, parimenti a quello etico e a quello del gusto.

E come non assecondare un campione del rettangolo verde quale è Thierry Henry quando dice: "Per qualcuno posso passare per noioso, ma più semplicemente non capisco tutta l’euforia che circonda il calcio."

Siamo in tanti a non capirci più niente, in verità..

lunedì 15 dicembre 2008

Togliere più di una vita..

Vi prego, andate a visitare questo blog.
Non vi sto a riassumere la storia perchè non c'è proprio nulla da sintetizzare e riassumere.
C'è un ragazzo morto in carcere, il solito inspiegabile ed assurdo suicidio, e una madre alla quale è stato estorto il diritto di avere un figlio.
Leggete più che potete di questa vicenda, vediamo di capirne il più possibile. Non voltiamo le spalle allo schifo.
Solo se si uniscono le forze si può combattere e resistere a questo sistema marcio.

giovedì 11 dicembre 2008

Rimorsi storici..

Per chi non lo sapesse, la democrazia è quella forza che permette di far eleggere per ben due volte come presidente degli Usa persino un mediocre texano "figlio di papà", con pericolose amicizie, una strana coscienza religiosa...e un orrendo taglio di capelli.

Tra l'altro il soggetto in questione ha un concetto tutto particolare del termine "democrazia", soprattutto se si pensa che insieme al suo staff ha elaborato un modello di "esportazione della democrazia" quantomeno stravagante, col risultato di aver lasciato ad un popolo il solo potere di morire in libertà..

Come se non bastasse sto tizio è uno che non sa tenersi le amicizie. Prima entra in rapporti stretti con Salim Bin Laden che alla fine degli anni '70 investe miliardi di dollari nella sua società petrolifera (la "Arbusto"), poi l'11 settembre 2001 non perde un secondo per accusare il fratello Osama di essere l'unico e il solo ideatore e mandante degli attacchi alle Torri Gemelle. E butta così al vento un'amicizia che avrebbe potuto dargli molte soddisfazioni, vista anche la precedente ottima collaborazione tra la Cia e i mujaheddin afgani guidati dallo stesso Bin Laden in occasione dell'invasione sovietica in Afghanistan del dicembre '79.


Insomma quest'uomo che tanto poco ha fatto per il progresso dell'umanità, lo scorso 1 dicembre rilascia un'intervista all'Abc che sa tanto di commiato per un'esperienza politica ormai agli sgoccioli, a cui qualche buon dio in tutta la sua saggezza e infinita bontà ha deciso fortunatamente di porre fine.
Ebbene in questa intervista il guerrafondaio con gli stivali si straccia di dosso le vesti da "idiota risoluto" per indossare quelle da "ebete rammaricato", proiettandosi in una confessione choccante: l'attacco in Iraq è stato un errore, anzi una sequela di errori.

Errori che l'ominide attribuisce in buona parte a sè stesso (e vorrei pure vedere!..), e poi anche al fatto di "aver dato ascolto alle persone sbagliate". Il poverino era "impreparato alla guerra", e il suo "più grande rimpianto" è costituito dalle "informazioni sbagliate sulle (inesistenti) armi di distruzione in Iraq".
Il tale poi ha ricordato che nel suo staff "in molti hanno messo in gioco la loro reputazione sostenendo che le armi di distruzione di massa fossero una ragione per destituire Saddam Hussein". Purtroppo però questi disgraziati "non erano le persone giuste nella (sua) amministrazione".

Verrebbe quasi da commiserarlo...se non fosse che gli uomini della sua amministrazione li ha scelti lui! D'altronde tra cretini ci si intende subito.
Verrebbe da compatirlo, se non sapessimo che ogni sua parola è una balla colossale!...Che tutti sapevano già da prima perchè sarebbe stato invaso proprio l'Iraq di Saddam e dei pozzi di petrolio!...Che più della democrazia in medio-oriente sono state esportate le bare!..

Questa confessione per il vecchio cow-boy è anche, se non soprattutto, una sorta di auto-espiazione dei peccati commessi. Oltre ad essere l'ennesima dimostrazione del fatto che certi uomini possono vivere senza il minimo senso del pudore!...Perchè se dopo aver fatto e detto certe cose riesci ancora a tenerti addosso sempre la stessa faccia, e non senti invece l'obbligo di nasconderti in nome delle tue vergogne morali, beh allora ne deduco che su questa terra non siamo e non saremo mai tutti uguali, nè nel nome di un dio, nè di una patria, nè di quello che volete voi! Mi immagino un suo pensiero: "Si, avrò sbagliato ad attaccare...ma che problema c'è?! Non giocavamo a Risiko?!.."

E' stata un'intervista liberatoria, diciamo.
Anche se, fossi stato in quel giornalista, sarei stato io a liberare sulla testa del presidente uno sciame d'api incazzose (se esistono..)! Ma intanto sono già pronte nuove dichiarazioni di rammarico pronte a sconvolgere l'opinione pubblica globale.

Adolf Hitler - "E' stata tutta colpa dei baffetti, hanno distorto la mia immagine. Potessi tornare indietro me li farei alla Freddy Mercury! E poi il resto l'ha fatto il mio essere goloso: troppi forni e cremerie!.."

Napoleone - "C'è quell'ometto lì che poco tempo fà si è paragonato a me. Credo si chiami Silvio Berlusconi!?...Ma chi è?! Ma come si permette?! Immagino sia la vostra punizione per essermi preso un paio di quadri. Dai non l'ho fatto con cattiveria! Che bastardi che siete...Per favore almeno riprendetevi Carla Bruni! La sua musica sonnolenta dà fastidio anche a noi morti.."

Come si dice: rammaricarsi per crescere..

giovedì 4 dicembre 2008

C'è sempre qualcosa dietro..


Questi sono gli ultimi manifesti elaborati dalla band perugina di quel gruppo di menti geniali che è "Forza Nuova" per cercare di abbellire la propria città in vista delle ormai prossime feste natalizie.

Voi vi chiederete cosa c'entri un manifesto del genere col Natale?!..

Ma come!? Non capite che quei fini umoristi di "Forza Nuova" vogliono identificare, dietro i tre presunti colpevoli del delitto di Meredith, nientemeno che i tre re Magi.

Dai è chiaro!...E immagino che l'abbiano fatto per portare in questo natale perugino una ventata di fresca e pura aria giovanile, quell'aria che trasuda voglia di critica e spirito di ribellione verso uno stato di cose ritenuto ormai marcio.
D'altro canto questi baldanzosi attivisti di "Forza Nuova" sono soltanto dei maestri di ironia e nulla più. Tant'è vero che il loro manifesto è una riproposizione simpatica e scanzonata di un manifesto del Partito Democratico.

E cosa si adatta meglio a quel sentimento di solidarietà, amore fraterno e compartecipazione che vibra forte nelle corde del Natale, se non proprio la simpatia, la risata, la derisione, l'allegra strumentalizzazione di un tragico fatto di cronaca, al solo fine di scaricare su un non meglio identificato "nemico straniero" la colpa di tutto il male che travaglia le umane sorti!? In particolare quelle italiane!?

Questo è il vero quid del manifesto. L'essenza originaria che resiste ad ogni tentativo di screditamento messo in atto da coloro che apostrofando questa idea come una semplice cazzata, fuoriuscita da una matrioska di neuroni vuoti, la sottovalutano e le negano incece quel valore sacrale di cui invece è pregna dal momento che è stata partorita da elementi con una coscienza cattolica ben radicata.

Ecco tutto. Quelli sono i tre re Magi. E chi non lo capisce è uno sporco comunista, frocio, zecca, amico dei negri e, ultimamente, vincitore dell'Isola dei Famosi.

PS. L'unico appunto riguarda la scelta di uno dei personaggi del manifesto comico di "Forza Nuova". Passi per l'italo-senegalese adottato e la ragazzina americana che, in fondo in fondo, è pur sempre un'extracomunitaria. Ma Raffaele Sollecito è un ragazzo pugliese "fuori-sede", e in quanto tale con le sue tasse manteneva (come me d'altronde fino a qualche mese fà!..) anche i bisogni di voi stronzi! Stronzi.