lunedì 9 febbraio 2009

Una semplice richiesta..

Ad Udine alle 20:10 è venuto meno l'oggetto delle vostre strumentalizzazioni.
Ora, maledetti senatori e onorevoli tutti, avete l'ennesima opportunità per fare qualcosa di buono per questo paese bistrattato. Non fallitela anche stavolta.
Vi scongiuro. TACETE!


Ripeto. Non dovete far nulla. Solo TACERE!!!

sabato 7 febbraio 2009

Una voce fuori dal cloro..

E' una voce piena di sensibilità e di spirito, di compassione cristiana e di vero rispetto per la vita.

E' una voce che mi dà speranza, e che attenua per un momento il mio voltastomaco.

E' la voce di monsignor Giuseppe Casale, arcivescovo di Foggia dal 1988 al 1999. Finalmente qualcosa legato alla mia città risulta per me vero motivo d'orgoglio.

Il vescovo emerito commenta così la vicenda di Eluana Englaro:


"Si è creato un caso agitando lo spettro dell'eutanasia, ma qui non si
tratta di eutanasia. Alla fine anche Giovanni Paolo II ha richiesto di non
insistere con interventi terapeutici inutili.
Vedo quasi il gusto di accanirsi
su una persona chiusa nella sua sofferenza irreversibile
.
Una vita senza relazioni, alimentata artificialmente non è vita.
Come
cattolici dovremmo interrompere questo clamore e dovremmo essere più sereni
affinchè la sorte di Eluana possa svilupparsi naturalmente.
I trattamenti medici
cui è stata sottoposta non possono prolungare una vera vita, ma solo un calvario
disumano. E' giusto lasciarla andare nelle mani di Dio. L'alimentazione
artificiale è accanimento terapeutico, se la si interrompe Eluana muore.
Rispettiamo le sue ultime volontà e non lasciamo solo un padre che, appena si
saranno spenti i riflettori di una parossistica attenzione, sarà in esclusiva
compagnia del suo dolore.
Io lo comprendo, prego per lui, gli sono vicino.
Neanche io vorrei vivere attaccato alle macchine come Eluana, anche per me
chiederei di staccare la spina. Eluana non c'è più già da tanto, da molto tempo
prima della rimozione del sondino che simula
un'esistenza definitivamente
svanita
".

(Tratto da www.teleradioerre.it)

venerdì 6 febbraio 2009

Il peggio non ha fine

Silvio B: "Il presidente della Repubblica firmi o cambieremo la Costituzione sui decreti d'urgenza.

Silvio B: "Ogni sforzo per non farla morire. Eluana potrebbe fare figli".

Silvio B: "Eluana è una persona viva".

Vaticano: "Governo coraggioso, ci hanno ascoltato".

Gasparri: "Dal governo è giunto un atto di coraggio e civiltà che sarà un onore difendere in Senato affinchè la vita vinca sul cinismo".

Silvio B: "Non voglio sentirmi io responsabile di omissione di soccorso. Io non voglio la responsabilita' della morte di Eluana".

Eccola la deriva scellerata, sovversiva, irresponsabilmente vile, populista e mediatica di un paese ridicolo: l'ITALIA.

Sono disgustato.

mercoledì 4 febbraio 2009

Proverbiale

Mister B. oggi: "La giustizia politicizzata è una patologia". Anche la tua psicosi, caro Silvio..

Ancora Mister B. oggi:"..a sinistra ci sono professionisti della politica che la moralità non sanno neppure dove stia di casa". Beh, se tu ne hai una...sarà di sicuro abusiva..

Sempre Mister B. sempre oggi: "A Bush consigliai l'intervento dello Stato dopo il fallimento di Lehman Brothers. A Putin consigliai di fermare i carri armati a quindici chilometri da Tbilisi..". E ad Obama avrai consigliato una buona crema abbronzante..


D'altronde, lo dicevano i latini: Il riso abbonda sulla bocca dei piduisti..

lunedì 2 febbraio 2009

Tra il non dire e il fare..

Ecco una notizia che nessuno ha ritenuto opportuno diffondere.

L'1 febbraio scorso a Palo del Colle, centro abitato a pochi chilometri da Bari, c'è stata una rapina.
Nel primo pomeriggio di un tranquillo sabato una signora 46enne è stata scippata mentre percorreva una strada centrale del paesino. L'aggressore è stato così violento da farla finire per terra e causarle la rottura di una costola.
Le urla della donna hanno richiamato l'attenzione di tre nordafricani che passavano in auto. I quali, vedendo lo scippatore fuggire, l'hanno rincorso per qualche isolato fino a che non sono riusciti a bloccarlo.
Intanto venivano allertate le forze dell'ordine.
I tre stranieri hanno aspettato che arrivasse la pattuglia e, una volta certi che il ladro (un 24enne di Modugno) fosse assicurato alla polizia, si sono dileguati nel nulla.
Sono scappati insomma. Comportamento ampiamente prevedibile. Niente documenti in regola.
Sono extracomunitari.
Ma non hanno bisogno di lezioni di moralità.

domenica 1 febbraio 2009

Falsa ignoranza?


Purtroppo...e sottolineo PURTROPPO, non ho potuto fare a meno di leggere(con ormai sempre meno stupore) l'appello messo in rete da quel gran volpone di Travaglio: IO DIFENDO LA COSTITUZIONE CONTRO IL REGIME.

Ora...nel suo, ormai collaudato, modo di informare ( che per qualcuno è controinformare- ogni riferimento a fatti o Nicola realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale-),il giornalista-figura mitologica metà Santoro, metà Montanelli -Indro perdonami se puoi- ha omesso di spiegare a suoi lettori e non, piccolissime e tecniche quisquiglie burocratiche presenti nel, solamente citato, art. 138 di quel particolare LIBRO FONDAMENTALE che và sotto il nome di COSTITUZIONE.


Ho volutamente evidenziato la caratteristica del "libro fondamentale" poichè vorrei un attimino ricordare che, per affidarsi così tanto ai dettami costituzionali, bisognerebbe per lo meno avere leggermente più considerazione di chi quella costituzione l'ha scritta. Retoricamente voglio solo precisare che i membri della Costituente non erano certo dei Bertoldo qualsiasi! [anche se c'era anche Andreotti].
Sostituendomi umilmente a Travaglio fornisco ciò che manca...
Possiamo dire che:
- I procedimenti di revisione costituzionale sono oggetto di PROCEDIMENTO AGGRAVATO.

Spiego: Vi dicono niente le parole doppia votazione...maggioranza assoluta...maggioranza dei 2/3...referendum confermativo??? Ecco...sono tutte tecniche di protezione che assicurano la revisione costituzionale proprio dalla millantata modifica a botte di maggioranza( a meno che più di due terzi del parlamento non siano di uno stesso schieramento, cosa che in Italia a memoria storica non dovrebbe mai esser accaduto dai tempi del vero regime...o per lo meno non è così ora).

Rispiego: La proposta arriva alle camere e deve essere votata una volta a maggioranza semplice sia da Camera che da Senato, poi ritorna per un'ulteriore votazione a maggioranza dei 2/3, (se và vuol dire che più o meno tutti alle votazioni nella cabina abbiamo giocato a nomi, cose e città), o a maggioranza assoluta...nel qual caso c'è bisogno di referendum confermativo...e ricordo che il referendum LO FACCIAMO NOI!!
Non è così semplice quindi modificare la Costituzione...pensate un pò...forse è per questo che si dice RIGIDA?!!

Insomma, io non voglio dire che queste informazioni siano state occultate a bella posta (anche se qualche volta ci penso), però è anche vero che leggere un appello su internet è molto meno pesante di andare ad aprire quel mattoncino di libro che tanto si vuole proteggere!!

Sarà!!Io ho i miei dubbi...