martedì 15 gennaio 2008

Niente parole, niente libertà, solo vigilanza.


E così, parlando e discutendo, discutendo e parlando, arrivò il giorno in cui il Papa, invitato nella prima università della capitale, venne messo fuori uso da una petizione firmata, più che dai più, dai meno, meno in ogni senso. Ed ecco che tutto quel parlare e discutere, discutere e parlare, se ne andò gentilmente a puttane. E pensare che in tutto quel discutere e parlare, avevo sentito dire che, nella storia d'Italia, gli unici a vietar la parola eran stati quei due tappi, con proprio pochi o proprio senza capelli, che amavano impostar la voce e parlare più forti di tutti... e allora abbiamo pensato bene di chiedere il silenzio, e buona notte alle parole e alle discussioni, che qua e là qualcosa di buono lo facevan venir sempre.

Strano che si tratti di UNIVERSITA' vero?

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