Inauguriamo oggi, con questa intervista, una nuova rubrica settimanale. Uno spazio tutto nuovo in cui ci occuperemo di analizzare, e porre il maggior numero di domande possibili, a un personaggio ogni settimana diverso, scelto dal contesto sportivo, politico, televisivo o anche culturale(che pensate, che siamo ignoranti?!..), di cui si fa un gran parlare per meriti, demeriti, azioni che l'hanno portato improvvisamente alla ribalta, ed episodi più o meno fortunati di cui il soggetto in questione si è reso protagonista.
Questa settimana per noi l'uomo da copertina è(come potreste intuire dal titolo e dalla foto, se sforzaste un po' i vostri cervelloni!) Cesare Prandelli. La sua Fiorentina dei giovani e dei campioni sottovalutati, organizzata e messa in piedi con la collaborazione di quel Pantaleo Corvino che altro non è se non un vero e proprio genio del calcio-mercato, oltre a essere terza in classifica in serie A e a giocare un calcio praticamente votato all'offensiva, è anche l'unica squadra italiana imbattuta sia in campionato che nelle coppe europee, in compagnia di poche e più blasonate compagini tra cui l'Arsenal di Arsène Wenger.
(In grassetto le parole di Prandelli.)
Allora Prandelli, si gode il momento oppure aspira a stabilizzarsi nelle posizioni di testa della classifica?
Allora, innanzitutto mi gratto perchè una bella grattatina fa sempre bene. Poi cosa posso dire, se non che in effetti quest'anno in alcune occasioni ci sta andando un po' di culo, e quindi mi godo il momento, ben sapendo che da un momento all'altro tuttà finirà, e potremmo trovarci a prendere gol su un rutto di un avversario.
Prandelli, si spieghi meglio. Il momento potrebbe anche non finire se la sua squadra dovesse mantenere questo standard di prestazioni! Non crede?
Senta io non la conosco, però lei mi ispira confidenza. E per questo le dico: ma lei le ha viste le nostre partite?!
Certo che le ho viste!
Allora se le ha viste come cazzo fa a dire una cosa del genere! Certo giochiamo bene, ma abbiamo avuto la fortuna di affrontare delle squadre nella loro giornata più di merda; vedi i cadaveri del Milan, oppure quella squadra di pellegrini a Catania, o soprattutto quando abbiamo giocato a Livorno contro quella squadra che schierava addirittura Galante, che io credevo si fosse ritirato dal calcio dopo lo scudetto perso nel '98 con l'Inter e infatti mi sembrava di averlo visto una volta a "La fattoria". E anche con queste squadre abbiamo rischiato troppo, quindi capisce perchè vado coi piedi di piombo?!..
Capisco mister, però si calmi...e poca confidenza, ok? Ora mi dica, chi l'ha sorpresa di più?
Sicuramente Gobbi.
Davvero? E come mai?
Allora lo vede che è scemo! Ma come fa a credere che sia rimasto sorpreso da Gobbi?!..Tra l'altro so che tale Gobbi gioca qui solo perchè quando prendo la Fiorentina a Iss Pro Evoluton c'è sempre questo Gobbi con la freccetta in sù. Poi ho chiesto delucidazioni a Pazienza che è uno BUONO come ce ne sono pochi, ed è stato lui a confermarmi l'esistenza di tale Gobbi. E nonostante il ragazzo si chiami come un gruppo intero di tifosi della Juve, noi qui abbiamo imparato a volergli bene, e sotto la doccia non gli facciamo fare neanche più lo scherzo della saponetta da Vandenborre.
Mister, se vuole rispondere seriamente?!..
Vabbè lo sa anche lei!..Mutu è un fenomeno, ma Frey da quando convive col binomio Buddhismo-Monica Vanali è diventato una cosa impossibile! Prende tutto, sembra un imbuto! E porca miseria da quando c'è lui non posso più scommettere il GOAL-GOAL alla Snai!
Che ci dice dei giovani, Pazzini e Montolivo su tutti?
Che usano troppa gelatina. E poi secondo me Montolivo si fa troppe canne, ha delle occhiaie pazzesche!
Mister, almeno una cosa tecnica!?
Allora te ne dico ben tre: Liverani è bravo, ma lento come una quaresima; Dainelli è bravo di testa, ma in velocità lo fotte pure Della Valle con le Tod's ai piedi; Pazzini ha grandi mezzi, ma per tirare in porta gli serve il promemoria sul cellulare.
Ok signor Prandelli, così va meglio. Io però la terminerei qui questa piaga d'intervista. In bocca al lupo per il prosieguo della stagione.
Crepi il lupo, grazie. Comunque la saluto con una chicca: Michelino Pazienza fa un sugo spettacolare, con delle cose che dalle parti sue chiamano "BRACIOLE" che sono davvero la fine del mondo!
Prandelli, mò avast'...
6 commenti:
Vai via! Sei troppo fazioso. Intervista spudoratamente di parte. Per un livornese come me è un insulto!! Per serietà la prossima dovrebbe essere a Giancarlo Camolese.
E poi parli troppo bene di un brocco qualunque come Pazienza. O sei di Foggia o sei di San Severo. Confessa!!
Si, sono di parte!
per me è giusto!..ora sono ok, vero??
per me e' giusto!..ora sono ok, vero?
se volete un commento sincero io ve lo do,fumatevi le canne che è meglio,però devo ammetterlo l'idea dell'intervista è una genialata voto 8 di incoraggiamento.
grazie comunque ardevil per l'incoraggiamento...e per aver perso tempo a commentare!..
..Inoltre uno dei 2 le canne già se le fa!...cià
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