sabato 11 ottobre 2008

Spirito Critico ThreeNews

AUSTRIA. MORTO HAIDER, CAPO DELL'ULTRA-DESTRA NAZIONALISTA

E' morto stamane all'alba, in un brutto incidente stradale nei pressi di Klagenfurt, il noto politico austriaco Joerg Haider, governatore della Carinzia e leader della Bzoe, la populistica e ultra-nazionalistica "Alleanza per il futuro dell'Austria", movimento di estrema destra dai netti risvolti xenofobi. Ricordato spesso per la sua durezza contro l'immigrazione e per alcune uscite verbali dal vago sapore nostalgico (nell 1991 fu costretto alle dimissioni nel suo primo mandato di governatore della Carinzia dopo aver elogiato pubblicamente la politica socio-economica di Adolf Hitler!..), Joerg Haider lascia oggi un profondo vuoto sulla scena politica dell'estrema destra europea. Già scelta la frase da incidere sulla sua lapide: "Sono sempre i più ariani quelli che se ne vanno!.."



CAMBOGIA. COPPIA SI SEPARA..E SEPARA ANCHE LA CASA

Strano epilogo per una storia d'amore. In un villaggio della Cambogia due coniugi, dopo aver preso la difficile scelta di andare incontro alla separazione, hanno addirittura stabilito di comune accordo di procedere anche ad una autonoma separazione (nel vero senso della parola!..) in parti eguali del loro appartamento. La coppia ha quindi risolto subito una possibile contesa, evitando così lo stress, non solo energico ma anche monetario, di un lungo processo di divorzio. Ora però ad essere preoccupato e teso è l'unico figlio della coppia, che teme di fare la stessa fine della casa e lancia deciso il suo grido d'allarme: "Chiedo espressamente di essere adottato! Non mi interessa da chi: mi sta bene anche una famiglia circense mongola o una tribù nomade del Burkina Faso! L'unica cosa che conta è fuggire al più presto da sti due deficienti! Se provano ad avvicinarsi a me giuro che li denuncio...sti cretini!.."

CRISI MONDIALE DELLE BORSE

Al termine di una delle settimane più critiche del mercato monetario globale degli ultimi settant'anni, i capi delle grandi economie mondiali hanno deciso di dare uno sfondo mediatico a questa gravissima situazione istituendo un'immagine comune, una sorta di logo, che possa andare a sostituire la parola crisi, ormai abusata per qualsiasi cosa spiacevole si verifichi nel mondo, onde evitare quindi inutili ulteriori ondate di depressione e panico su un contesto già gravido di nefandezze. Di comune accordo, il volto e l'emblema della crisi 2008 da oggi sarà lei: Amy Winehouse!..

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il paragrafo su Amy è divino.

NicKappa25 ha detto...

grazie...beh la faccia dice già tutto...