domenica 16 novembre 2008

L'uomo dello scontro frontale..

Maurizio Gasparri, capoguppo dei senatori del Pdl, attacca duramente Veltroni: "Mi sembra in evidente crisi, contestato nel suo partito perché, in effetti, è una persona incapace. La violenza verbale, la violenza di cui anche io sono stato vittima nei giorni scorsi dimostra l'arroganza, la stupidità e l'incapacità di quest'uomo".

Il capogruppo dei deputati del PD, Antonello Soru, chiede ai presidenti delle Camere di "interrompere una corsa allo scontro frontale tra le forze politiche"!...Ma dai, chi può davvero scandalizzarsi per una frase del genere!?
Non si può mica attaccare un uomo soltanto perchè dice quello che sente (intellettualmente ed emotivamente)!?
Non sarà mica la prima volta che qualcuno appella in maniera offensiva un esponente politico di parte avversa!?
..Ma soprattutto: chi può mettere la mano sul fuoco sul fatto che le parole del senatore del PdL fossero soltanto beceri insulti, e non invece lo sdoganamento, magari un po' troppo sintetico ed informale, di una constatazione effettiva sulla realtà politica italiana?!...Io non saprei..

L'unico dubbio che mi sorge è di tipo tecnico: la costituzione permette che si venga accusati di stupidità da un proprio simile?...Chissà!?...Ci informeremo.

In conclusione voglio spezzare una lancia a favore del tanto vituperato Gasparri: non è stato sempre così, prima era diverso! A rovinarlo è stata quella maledetta esperienza lavorativa come pupazzo nei crash test!..

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