Veronica Lario, moglie del premier Silvio Berlusconi, ha annunciato di voler divorziare dal potente marito. La futura ex first-lady si dichiara in sintesi esausta e disgustata dei modi spicci, irriguardosi e fin troppo palesi, utilizzati dal futuro ex consorte, nell’apprezzare ed omaggiare le grazie delle (a volte sin troppo) giovani donzelle che lo stesso ama far gravitare attorno ai suoi sensi estasiati.
Silvio, per tutta risposta, si dichiara triste e amareggiato, però pronto a difendere la sua vita privata da attacchi strumentali, mirati alla delegittimazione della sua figura tramite le solite accuse ad una condotta morale (la sua) forse non esemplare, ma certamente poco rilevante dal punto di vista politico, almeno secondo una buona parte degli italiani.
Intanto iniziano a giungere da tutto il mondo, a mezzo stampa, le prime istanze di solidarietà al Presidente del consiglio.
BILL CLINTON (ex presidente degli Stati Uniti d’America): “Caro Silvio, io ed Hilary siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto. Io con mia moglie sono stato un po’ più fortunato, ma tu hai anche esagerato!...Io almeno ne sceglievo una alla volta e la facevo stare a riparo sotto al tavolo. Tu invece le porti in giro, le tieni sulle ginocchia, ti presenti ai compleanni. Sembra quasi che tu l’abbia fatto apposta per destare scalpore con la tua storia sentimentale, e far parlare ancora e sempre di te sotto aspetti diversi da quelli che potrebbero infastidirti davvero!.."
JOSEPH RATZINGER (papa): “Sono solidale, Silvio. Ora capisce perché non mi son mai sposato?!.. ”
EMILIO FEDE (ex giornalista): “Lasci perdere quella donnaccia comunista, Presidente. Una che non sa apprezzare cotanta straripante personalità, non sa apprezzare la vita. Che se ne vada allora, non abbiamo certo bisogno di una vecchia attricetta rifatta! Non si abbatta, Presidente; e se dovesse servirle qualcosa, la mia cuccia sa dove trovarla.”
ANGELA MERKEL (cancelliere della Repubblica Federale Tedesca): “Mi spiace per il divorzio, signor Berlusconi, ma credo si trattasse di una soluzione inevitabile. Lei è troppo puttaniere! E se si viene a scoprire che ci ha provato anche con me, va a finire che la ricoverano direttamente..”
MUAMMAR GHEDDAFI (leader politico della Libia): “Le faccio i migliori auguri per il futuro, presidente Berlusconi. Anche se, a dirla tutta, non capisco come sia possibile che nel vostro paese una donna abbia la libertà di decidere di divorziare dal capo del governo!? È ridicolo! Ma che razza di regime siete!?..”
Silvio, per tutta risposta, si dichiara triste e amareggiato, però pronto a difendere la sua vita privata da attacchi strumentali, mirati alla delegittimazione della sua figura tramite le solite accuse ad una condotta morale (la sua) forse non esemplare, ma certamente poco rilevante dal punto di vista politico, almeno secondo una buona parte degli italiani.
Intanto iniziano a giungere da tutto il mondo, a mezzo stampa, le prime istanze di solidarietà al Presidente del consiglio.
BILL CLINTON (ex presidente degli Stati Uniti d’America): “Caro Silvio, io ed Hilary siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto. Io con mia moglie sono stato un po’ più fortunato, ma tu hai anche esagerato!...Io almeno ne sceglievo una alla volta e la facevo stare a riparo sotto al tavolo. Tu invece le porti in giro, le tieni sulle ginocchia, ti presenti ai compleanni. Sembra quasi che tu l’abbia fatto apposta per destare scalpore con la tua storia sentimentale, e far parlare ancora e sempre di te sotto aspetti diversi da quelli che potrebbero infastidirti davvero!.."
JOSEPH RATZINGER (papa): “Sono solidale, Silvio. Ora capisce perché non mi son mai sposato?!.. ”
EMILIO FEDE (ex giornalista): “Lasci perdere quella donnaccia comunista, Presidente. Una che non sa apprezzare cotanta straripante personalità, non sa apprezzare la vita. Che se ne vada allora, non abbiamo certo bisogno di una vecchia attricetta rifatta! Non si abbatta, Presidente; e se dovesse servirle qualcosa, la mia cuccia sa dove trovarla.”
ANGELA MERKEL (cancelliere della Repubblica Federale Tedesca): “Mi spiace per il divorzio, signor Berlusconi, ma credo si trattasse di una soluzione inevitabile. Lei è troppo puttaniere! E se si viene a scoprire che ci ha provato anche con me, va a finire che la ricoverano direttamente..”
MUAMMAR GHEDDAFI (leader politico della Libia): “Le faccio i migliori auguri per il futuro, presidente Berlusconi. Anche se, a dirla tutta, non capisco come sia possibile che nel vostro paese una donna abbia la libertà di decidere di divorziare dal capo del governo!? È ridicolo! Ma che razza di regime siete!?..”
VLADIMIR PUTIN (capo del governo della Federazione Russa): “Silvio, la faccio ammazzare?”
3 commenti:
Bellissimo post! Sono frasi scritte da te? Poi finisci con Putin che fa capire proprio in che razza di mondo viviamo!
Un abbraccio!
Si, son mie..;)
Grazie della visita. Ciao.
fantastico questo post
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