giovedì 21 febbraio 2008

Facilmente democratici..


Immagine tratta da http://www.ladestra.info/

Ricordiamo a tutti che non siamo una rivista politica.
Parlar d’altro non è reato. Certo è più difficile, è certamente difficile trattare ad oggi una tema che non sia la politica, un tema privo di incongruenze e di assurdi parallelismi, un tema inutile che allo stesso tempo sforna elementi di interesse sociale, come appunto la “politica”.
Certo è più facile scrivere che non si sa com’è che Fini aveva già in testa il Pdl anche quando due mesi fa lo malediceva, deridendo il suo padre-padrone (il Cavaliere) come fosse uno stalinista d’altri tempi, capace di creare sul nulla un soggetto politico che cade dall’alto come una ghigliottina su tutti quelli che votano a destra (in particolare Alleanza Nazionale) perché credono che votare a “destra” significhi privilegiare certi valori rispetto ad altri..
Certo è facile scrivere che Casini e i suoi uomini si stanno rendendo ridicoli perché hanno la bella faccia di ricordarsi solo adesso che forse hanno sbagliato a poggiare un’intera legislatura sugli interessi di una sola persona, e che si sono fatti passare sotto il naso tutte le “leggi vergogna” e le schifezze fatte dal Cavaliere, dal 2001 al 2006, per salvare il suo bel culetto d’oro..
Certo è facile scrivere che Casini aspira a diventare premier, ed ha mandato a cagare il Cavaliere solo perché crede che da soli gli elettori cattolici possano permettergli questo gran salto alla presidenza del consiglio (utopia pura!)..
Certo è facile scrivere che Fini ha seguito il Cavaliere solo perché vuole diventare suo erede, e aspetta il suo ritiro per ergersi ad unico leader del “centro-destra”, umiliando così il suo primo elettorato, figlio di un’antica idea storica che il signor Fini sente come un peso fastidioso, ma necessario, di cui si libererà non appena il Cavaliere si stancherà della politica (ossia non appena avrà ottenuto da questa tutto quello che a cui ha aspirato in questi anni!), e lui prenderà le redini di una vasta area di votanti non più esclusivamente ancorati a certi ideali “destrofili”, che tanto valore hanno dato alla politica italiana negli anni addietro, ma che rappresentano comunque una minoranza in percentuale elettorale rispetto ai sogni di gloria del signor Fini..
Certo è facile scrivere che il Cavaliere è sempre lo stesso, che ormai non gli si può additar niente perché ha il merito di riuscire ad ottenere sempre quello che vuole…perché non è vero che lui è entrato in politica esclusivamente per i suoi interessi personali (come ricordano persino i suoi stretti collaboratori!)…perché in fondo fa quello che fanno gli altri, e se gli altri per puro caso non sono come lui, ossia misteriosi plurimiliardari con addosso una marea di processi e qualche condanna (qualcuna evitata solo da leggi personalmente create, qualcuna dalla prescrizione!)..beh, se non sono proprio come lui non fa nulla, perché devono comunque essere accomunati a lui e al suo modo d’essere e di fare!..
Certo è facile scrivere di politica e fare di tutta un’erba un fascio, discutere di poli e partiti, bandire i personalismi, e mettere tutti sulla stessa barca così da non dover distinguere mai il male da ciò che è peggio..
Certo è facile votare in un posto chiuso e nascosto, vivendo la nostra scelta con la sicurezza che nessuno ci sta vedendo e giudicando, e non avere le palle di confessare in piazza il proprio voto, sbandierando la scusa di difenderne la legittima segretezza, o peggio ancora rinnegando il voto stesso..
Meditate gente, meditate.
Votate chi volete, se volete votare. Mi auguro solamente che siate sinceri, e che difendiate la vostra scelta con orgoglio e raziocinio.
Non pensate seriamente alla politica e ai partiti.
Pensate alla società, ai suoi reali problemi, e ai personaggi che essa produce. Sono le persone che producono le azioni.
Giudicate queste persone ,mettetele al vaglio, analizzatele, dubitatene, ma soprattutto: non fatevi fregare da chi vi ha già deluso!

La politica è fiducia. Per votare qualcuno serve esser certi di questo qualcuno e della sua buona fede; le qualità possono averle le persone, ma non i partiti.
Mi raccomando, nelle prossime settimane non fatevi infinocchiare dai ragionamenti degli altri (tv compresa!), pensate con la vostra testa, fidatevi di tutto e anche di niente. Anzi, votate per qualcuno che non vi chieda di votare per lui...cioè, io almeno uno così lo voterei!
Spero di essere stato abbastanza populista e demagogico.
Buona campagna elettorale a tutti...e si salvi chi può!
Un saluto dall'internet point più sporco e puzzolente del centro Italia.

4 commenti:

Vigilante ha detto...

Se mi dai l'indirizzo intero vado a legere l'articolo della foto....bello quel sito, per tua sfortuna l'immagine viene da un blog di un mezzo pazzo, che non ha nulla a che fare con LaDestra.info...loro, a quanto ho capito, pubblicano gli articoli di terzi.Comunque quello non l'ho trovato e ci sono stato pure un'ora a cercarlo.

NicKappa25 ha detto...

non sono problemi miei... Ciao.

Anonimo ha detto...

l'hai messo l'anti-piattole? ;)

Anonimo ha detto...

ciao cari..
bella nik,è finita la pacchia..ora x usufruire della rete devi pagare come noi mortali(..sosteniamo la lotta agli evasori..:-)..vigilante!!!mi spieghi come si fa a cambiare l'italia votando alleanza nazionale??
ciao wajjù